MATERNITÀ SURROGATA E STATUS FILIATIONIS

I DIRITTI UMANI DI FRONTE ALLE SFIDE DELLA MODERNITÀ

Resumo

La maternità surrogata e lo status filiationis rappresentano temi di attualità nel recente dibattito giuridico italiano, nonchè politico europeo: essi innervano numerose domande (tra cui spicca la controversa introduzione del certificato di filiazione europea) e s'inscrivono nella cornice della costante tensione tra valori laici e valori cattolici che si fa più intensa e foriera di contraddizioni proprio in relazione alle questioni eticamente sensibili e all'affermazione dei diritti umani nell'ambito delle nuove famiglie. Il contributo s'incentrerà sull'evoluzione giurisprudenziale italiana, che ha visto nel monito della Corte costituzionale del 2021 (sentenze nn. 32 e 33) un importante punto di svolta: la Consulta ha considerato non più tollerabile l'inerzia legislativa e indifferibile l' individuazione di un rimedio all'attuale situazione di insufficiente tutela degli interessi dei minori nati da maternità surrogata mediante un riconoscimento giuridico del legame tra il bambino e la coppia che se ne prende cura. Uno spazio di analisi sarà dedicato alla giurisprudenza di legittimità che non ha mancato di sollevare nuove perplessità interpretative in materia, tanto da sollecitare, in un caso, l'intervento delle Sezioni Unite per il timore che, dopo le pronunce della Consulta, si fosse aperto un vuoto normativo; in altro caso, l'inapplicabilità della legge n. 40/2004 ai figli nati da coppie omosessuali che hanno fatto ricorso a pratiche di pma all'estero. Di particolare rilievo è, altresì, l'intervento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 38162 del 30 dicembre 2022, hanno ribadito la contrarietà all'ordine del riconoscimento di un provvedimento straniero che attesta il rapporto di filiazione pubblico con il “genitore d'intenzione” di un bambino nato da maternità surrogata. Più di recente, la Corte di Cassazione Sez. 1 civ. con l'ordinanza n. 85 del 01/03/2024 la stessa Corte è tornata a pronunciarsi sul tema della surrogazione di maternità compiuta all'estero, ribadendo i principi espressi dalla sentenza delle Sez. Un. civ., n. 1842 del 30/12/2022. Il tema si colloca, pertanto, nel solco tradizionale delle contrapposizioni tra visioni e istanze differenti della società, tra pienezza della tutela del nascituro e disvalore della gestazione, suggerendo inedite e interessanti linee di approfondimento scientifico rispetto al processo di affermazione dei diritti umani.